Il ricorso dell’Unitas Sciacca alla giustizia sportiva per ottenere la vittoria a tavolino della partita con il Mazara si basa su un’ipotesi di responsabilità della società trapanese “che non ha vigilato nelle aree dello stadio”. E’ in una di queste aree che è avvenuta l’aggressione del tecnico verdenero, Salvatore Crivello, che poi non ha potuto seguire la squadra dalla panchina. In un’intervista a Risoluto.it l’avvocato Leonardo Palagonia, dirigente dell’Unitas, spiega il ricorso che ha come principale richiesta i tre punti a tavolino per la squadra di Sciacca.