Ben 70 anni di ceramica fornita alle più importanti strutture militari in Italia e nel mondo. Prima il padre, Gaspare Carlino, e adesso il figlio, Nino, appena rientrato da Pinerolo, dal museo storico nazionale dell’Arma di Cavalleria, considerato uno dei più importanti d’Europa per il ricco patrimonio di uniformi, copricapi e sculture, che descrivono tre secoli di storia italiana. Le opere Gaspare Carlino, scomparso nel 1998, hanno conquistato una loro prestigiosa e perenne collocazione all’interno del museo. Sono trenta statuette, plasmate nel lontano 1958 con tanta ammirevole perizia, cura di ogni singolo dettaglio, studio storico, originalità, nella nobile e antica arte della ceramica di Sciacca.
Un importante riconoscimento per l’artista e per la ceramica di Sciacca come afferma Nino Carlino in un’intervista a Risoluto.it.