I risultati delle analisi e dei primi accertamenti, l’iter diagnostico del paziente sul suo telefonino o su quello di un accompagnatore, la posta pneumatica per un collegamento diretto con i reparti eliminando l’intervento degli ausiliari che non dovranno trasferire provette e documenti, un’area coperta di 500 metri quadrati. E’ il nuovo Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II di Sciacca inaugurato oggi dall’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni.
E’ così grazie ai lavori da 1,5 milioni di euro che avrebbero dovuto essere completati già da qualche tempo. Adesso l’inaugurazione e dalla prossima settimana il Pronto soccorso opererà nella nuova sede. Si potranno eseguire, direttamente al Pronto soccorso, anche procedure endoscopiche, la colonscopia. Alcuni esami, grazie a moderne apparecchiature già operative, saranno eseguiti al Pronto soccorso senza fare ricorso al laboratorio di analisi.
L’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, ha allargato il campo alle prospettive del Giovanni Paolo II con riferimento alla stroke unit e al dea di primo livello. “Le possibilità dipendono dalla definizione dei processi e dei programmi che il ministero proporrà per la Sicilia – dice l’assessore – ed ai quali abbiamo l’obbligo di attenerci. Noi difenderemo tutte le nostre migliori strutture che operano e servono la popolazione con una certa garanzia di risultato”.
Il direttore generale, Giuseppe Capodieci, ha fatto il punto sul lavoro svolto per il Pronto soccorso con 6 posti letto di osservazione breve intensiva e 8 di astanteria per dare “maggiore assistenza al territorio di Sciacca che consideriamo un dea di primo livello e dunque un ospedale di riferimento dell’area ovest della provincia”. Capodieci ha parlato anche dei concorsi avviati e di un ulteriore potenziamento dell’ospedale “e di potere operare in futuro anche alla mammella anche a Sciacca limitando le mobilità passive di quest’area. Stiamo assumendo neurologi per Sciacca ed Agrigento in modo da attivare le due stroke unit”.
Inaugurati anche una tac e una risonanza al servizio del nosocomio saccense dove è stata anche riattivata la camera iperbarica.
Presenti all’inaugurazione del Pronto soccorso numerosi sindaci del territorio ed i parlamentari regionali Margherita La Rocca Ruvolo e Carmelo pace.