La proposta avanzata dal gruppo “Ora Basta” qualche giorno fa sulle Terme di Sciacca e ribattezzato “piano B” dopo l’esclusione del patrimonio termale saccense dal bando di Cassa Depositi e Prestiti, non dispiace al sindaco Fabio Termine che ammettendo di non conoscere nei dettagli il piano, però non boccia l’idea di bandi frazionati per ogni singolo bene.
“Credo – ha detto il sindaco – che sia importante pero’ mantenere insieme quei beni collegati”.