E’ iniziato questa mattina al Tribunale di Sciacca il processo di mafia “Opuntia”, scaturito da un’operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Sciacca e della stazione di Menfi, coordinata dalla Dda di Palermo. Imputati e collegati in videoconferenza dal carcere Pagliarelli di Palermo i menfitani Tommaso Gulotta e Matteo Mistretta.
Nella prima udienza le difese, con gli avvocati Giovanni Rizzuti e Accursio Gagliano per Gulotta e Carmelo Carrara e Matteo Sbrigata per Mistretta, hanno sollevato eccezioni sull’inutilizzabilità delle intercettazioni e il Tribunale si è riservato di decidere.
Nella prossima udienza, il 7 marzo, il primo teste che sarà l’ex comandante della compagnia dei carabinieri di Sciacca, capitano Salvatore Marchese.
Il collegio è composto dai giudici Alberto Davico, presidente, ed a latere Antonino Cucinella e Francesca Cerrone. Pm il sostituto della Dda di Palermo Calogero Ferrara. Un altro troncone del processo, con 6 imputati, è in corso al Tribunale di Palermo e si celebra con il rito abbreviato.