Il Tribunale di Sciacca, in composizione monocrtatica, ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, dall’accusa di avere cagionato, in concorso tra loro e con altri giudicati separatamente, un incendio nella località balneare Lido Fiori/Porto Palo, a Menfi, nove proprietari terrieri della zona. la vicenda si riferisce al 30 luglio 2018.
Il giudice monocratico Dario Hamel ha assolto Antonina Amato, di 84 anni; Cristina Amato, di 76; Giuseppe Amato, di 81; Anna Maria Mistretta, di 72; Antonino Mistretta, di 75; Antonino Mistretta, di 71; Francesca Mistretta, Giuseppe Mistretta, di 96; Giuseppe Mistretta, di 71.
L’incendio ha interessato anche il terreno di proprietà degli imputati e secondo l’accusa che veniva avanzata a loro carico i nove avrebbero omesso di effettuare i lavori di pulitura, decespugliamento, rimozione di erbe secche ed arbusti e avrebbero omesso di realizzare, ai lati del terreno, i viali parafuoco.
La difesa, con l’avvocato Michele Barbera, ha sostenuto che l’incendio era partito in zona diversa dal terreno dei menfitani e in particolare all’interno di un vallone nel quale c’era un canneto molto alto. La proprietà dei valloni è pubblica e dunque la responsabilità, secondo quanto evidenziato dall’avvocato Barbera, non è dei privati proprietari di terreni.
