E’ fuori pericolo il giovane trentacinquenne che l’altro ieri e’ stato coinvolto in un sinistro stradale autonomo nella via Ghezzi. Oggi i consiglieri comunali di opposizione con una nota stampa attaccano l’inerzia dell’amministrazione rispetto i mancati interventi nella strada.
“L’incidente recentemente verificatosi nella via Ghezzi, che ha visto coinvolto un giovane motociclista di Sciacca, dimostra la pericolosità della strada, da noi più volte evidenziate anche con un’interrogazione a risposta orale a firma del collega consigliere comunale Isidoro Maniscalco.
Le risposte che sono state fornite dell’amministrazione tuttavia sono state assolutamente insufficienti e gli interventi effettuati in quella zona sono stati evanescenti”.
Proprio la via Ghezzi era stata recentemente oggetto di una interrogazione consiliare.
“Ci spiace – aggiungono i consiglieri di opposizione – dover constatare come in sede di risposta orale alla predetta interrogazione, l’Assessore Sinagra, delegato in rappresentanza dell’assessore Gulotta assente, sia stata molto superficiale, limitandosi ad evidenziare (a suo dire) che non trattasi di una problematica recente ma risalente negli anni e manifestando apertamente contrarietà alla urgente convocazione di un apposita conferenza di servizi tra Comune ANAS e AICA per programmare gli interventi risolutivi, sollecitata dallo stesso consigliere Maniscalco.
Non siamo per nulla d’accordo!”.
Secondo l’opposizione, la situazione della via Ghezzi si è aggravata proprio negli ultimi due anni, per mancanza di adeguati interventi di ripristino del manto stradale, come dimostrano le numerose foto postate sui social da semplici cittadini e le tante inevase segnalazioni alle autorità, che hanno determinato la collocazione di numerose transenne da parte del Comune.
“La convocazione – spiegano – di apposita conferenza di servizi sarebbe servita per programmare gli interventi e dare massima priorità agli stessi, suddividendo i compiti tra le varie autorità di competenza”.
Ora i consiglieri chiedono pertanto, anche in ragione del recente incidente, di intervenire con urgenza ed immediatezza per scarificare tutto il manto stradale e mettere in sicurezza la strada, ripristinando il corretto funzionamento dell’impianto di illuminazione, al buio da almeno tre anni.
Infibe, invitano l’amministrazione ad utilizzare immediatamente tutte le somme disponibili in bilancio per dare priorità massima ai predetti interventi, agendo anche in via sostitutiva, fatta salva la possibilità di rivalsa nei confronti degli altri enti che hanno competenza e che risultassero inadempienti.