Gaetano Montana, di 63 anni, medico, che si trova ai domiciliari nell’ambito dell’indagine “Vertigini” dei carabinieri perchè avrebbe certificato al telefono la malattia di pazienti senza verificarne il reale stato di salute e poi disponendo i relativi certificati, nel pomeriggio di oggi, nell’interrogatorio di garanzia, si avvalso della facoltà di non rispondere. Montana è giunto al palazzo di giustizia per l’interrogatorio, dinanzi al giudice Rosario Di Gioia, accompagnato dai suoi difensori, gli avvocati Giovanni Vaccaro e Paolo Mirabella. L’indagine, che riguarda anche la segretaria del medico e 10 dipendenti comunali di Villafranca Sicula, è stata svolta in alcuni mesi del 2016. Per i dipendenti riguarda presunti allontanamenti dal luogo di lavoro senza le relative autorizzazioni.