Ha raccontato anche ai microfoni di Tgcom24 la terribile storia vissuta ieri quando insieme alla sua famiglia, erano intrappolati al secondo piano della sua villetta a Houston, la cittadina texana colpita dall’uragano Harvey che ha portato inondazioni e morte nello stato americano.
Diego Chiarello, il pasticcere trentaduenne, ha spiegato i momenti in cui sono arrivati i soccorsi e il momento in cui hanno dovuto abbandonare la loro casa sommersa dall’acqua.
Ieri sera Diego e la sua famiglia, hanno trovato rifugio a casa di una zia che abita in una zona collinare e che non è interessata dalle inondazioni dopo due giorni passati tra il fango e l’acqua, hanno potuto sciogliere la tensione anche se nella devastazione delle acque hanno perso tutto la casa, le auto e ancora non hanno contezza dei danni subiti dalla loro pasticceria.
A Houston la situazione meteorologica sta lentamente migliorando: “Grazie a Dio stamattina – ha detto Diego – abbiamo visto i primi timidi raggi di sole. Per noi questi raggi rappresentano una piccola speranza di poter passare il resto della settimana in asciutto dopo aver vissuto 4 giorni in acqua e fango. Un disagio mai visto e provato in vita mia”.
Ecco il link all’intervista del Tgcom24: