Si definisce “orgogliosamente “sovversivo”” il sambucese Sarino Arbisi, classe 1927, che, con straordinaria lucidità, racconta la Festa della Repubblica.
Arbisi parla al nipote, Sario, assessore al Comune di Sambuca, quegli anni difficili. Il 2 giugno 1946 gli italiani furono poi chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica. Dopo il regno dei Savoia, il fascismo e la seconda guerra mondiale, quel referendum istituzionale fu un momento di svolta per il Paese. Il 54,3% degli elettori scelse la repubblica.