Le rappresentanti sindacali Cgil, Uil, Cisl dei lavoratori del Consorzio di bonifica 3 di Agrigento hanno proclamato lo scorso 4 maggio lo stato di agitazione e adesso chiedono un incontro al prefetto.
Sono già tre le mensilità che devono riscuotere e al momento non hanno certezze con un disagio che è sempre maggiore.
Nella nota inviata questa mattina chiedono all’incontro in prefettura partecipi anche l’amministrazione consortile. Il 24 maggio assemblea dei lavoratori a Ribera.
Le normali attività di gestione del Consorzio di Bonifica 3 Agrigento sono
compromesse da una controversia giudiziaria la cui sentenza definitiva ha visto soccombere il Consorzio. La controparte interessata, a tutela dei propri interessi, ha proceduto prima alla notifica di un atto di precetto e successivamente a diversi atti di pignoramento presso terzi, che attualmente hanno interrotto i trasferimenti regionali previsti dalla normativa regionale vigente nei confronti del Consorzio.