L’aggressione del 2020 al sindaco di Calamonaci, l’imputato patteggia

Il quarantaquattrenne residente in Francia che il 30 novembre 2020 avrebbe aggredito il sindaco di Calamonaci, Pellegrino Spinelli, brandendo un coltello, davanti al municipio, ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione. I giudice ha disposto la sospensione condizionale.

Il quarantaseienne, difeso dall’avvocato Giovanni Forte, dopo i fatti venne trasferito all’ospedale di Sciacca e sottoposto a tso.

Adesso ha patteggiato per tre capi d’imputazione: violenza a pubblico ufficiale, lesioni e per avere portato fuori dalla propria abitazione il coltello a serramanico con lama della lunghezza di 6 centimetri.

Spinelli ha riportato trauma contusivo a una spalla con prognosi di 6 giorni.

Il quarantaseienne si è recato presso l’ufficio Anagrafe per un certificato e quando gli è stato detto di aspettare solo pochi attimi è uscito dal municipio, si è messo in piazza ed è lì che è arrivato il sindaco.

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