Gli operatori economici aderenti all’Associazione Sciacca Turismo, venuti a conoscenza della raccolta firme per un Manifesto per una città a misura d’uomo, dichiarano di condividere il percorso intrapreso dalle autorità istituzionali cittadine per l’istituzione della Ztl e una graduale pedonalizzazione del centro storico.
Lo hanno reso noto questa mattina attrevesro una nota diramata dal responsabile, Riccardo Palazzotto.
“Come avviene in molte altre città italiane, la pedonalizzazione dei centri storici – scrive Palazzotto – offre infatti numerosi vantaggi, a partire dal miglioramento della qualità della vita. Ma anche la preservazione del patrimonio storico e culturale di cui la città è ricca, la riduzione del rischio di danni agli edifici storici, alle strade e ai monumenti, il miglioramento della qualità dell’aria, la sicurezza pedonale, la promozione del turismo e sostenibilità. E, aggiungiamo, anche una incentivazione concreta del commercio locale: in questo senso occorre associare la Ztl a iniziative volte a sostenere il commercio locale con l’organizzazione di eventi culturali nel centro storico per attirare visitatori. Ma anche una programmazione di aperture e chiusure diversa da parte delle strutture commerciali, compatibile con gli orari dei flussi turistici”.
“Una città turistica – continua Palazzotto – ha l’obbligo di chiudere il proprio centro storico, compatibile con le altre iniziative che riguardano ad esempio il regolamento dehors. Quest’ultimo senza il centro storico pedonalizzato non avrebbe motivo di esistere. Per quanto riguarda le aree di sosta, i nuovi posti auto nel viale delle Terme, una ridefinizione degli attuali posti disponibili, crediamo possono fare superare le attuali perplessità. Dichiariamo pertanto la nostra adesione al Manifesto per un centro storico a misura d’uomo”.