I lavoratori part-time del Comune di Ribera versano ancora in uno stato di precarietà.
Infatti, nonostante l’integrazione oraria a 32 ore settimanali stabilita per tutti i lavoratori part-time da luglio a dicembre 2023, ad oggi il personale ha ancora un contratto di 24 ore settimanali e da mesi non riceve integrazioni salariali.
A denunciare la situazione è il coordinatore aziendale Cgil, Ezio Noto, che ha ribadito la sofferenza e la difficoltà che il personale part-time del Comune sta affrontando da troppo tempo. Ha chiesto rispetto, un salario dignitoso e un minimo di considerazione.
“La politica espressa da lei e dalla sua giunta per il personale – afferma Ezio Noto, rivolgendosi al sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, e all’amministrazione – ha generato incertezza e precarietà, disparità, ingiustizie, rabbia, discriminazioni e insicurezza. Non è stata garantita l’imparzialità.
Le sue azioni hanno mirato a dividere e mai ad unire. Chiediamo semplicemente rispetto, e uno stipendio dignitoso che garantisca una pensione che superi l’assegno sociale”.