Cronaca / Attualità

Lavori all’aperto, Fillea Cgil chiede ordinanze dei sindaci per il gran caldo

La Fillea Cgil ha inviato una lettera ai sindaci della provincia di Agrigento, sollecitando l’emanazione di ordinanze per fermare il lavoro nei cantieri quando le temperature superano i 35 gradi. Il segretario della Fillea-Cgil, Francesco Cosca, ha evidenziato che il Decreto Legislativo 148/2015 e una nota congiunta INPS-INAIL del luglio 2022 sono chiari nel definire la soglia di sicurezza. Quando si raggiungono i 35 gradi, le attività lavorative devono essere sospese in assenza di misure organizzative adeguate per mitigare il rischio.

Perché È Importante Fermare il Lavoro a 35 Gradi

Il rischio caldo è una questione di crescente emergenza nei cantieri estivi. Nonostante le campagne di sensibilizzazione, i risultati in termini di sicurezza e prevenzione non sono stati sufficienti. Le elevate temperature possono causare malori e ridurre la capacità di attenzione dei lavoratori, aumentando il rischio di infortuni. La Fillea Cgil sottolinea l’importanza di una “virata culturale” per rendere più sicuri i luoghi di lavoro.

Azioni Normative e Organizzative

Nel 2023, diversi comuni siciliani hanno introdotto le prime ordinanze restrittive per il settore delle costruzioni. Nel maggio 2024, è in fase finale un protocollo regionale che invita tutti i sindaci siciliani a emanare specifiche ordinanze per vietare le attività esposte al rischio termico. Questo protocollo, basato sui bollettini Sias della Protezione Civile, mira a prevenire gravi pericoli per i lavoratori nei giorni di caldo estremo.

Un Vademecum per la Prevenzione

Durante la riunione del comitato regionale di coordinamento sulla salute e sicurezza sul lavoro nel luglio 2023, è stato distribuito un vademecum con indicazioni per prevenire le patologie da calore. Questo strumento è utile per sensibilizzare sulla questione del rischio caldo, ma da solo non è sufficiente per invertire la tendenza negativa. È necessaria una maggiore attenzione normativa e organizzativa per proteggere i lavoratori.

Conclusioni e Invito all’Azione

La Fillea Cgil chiede ai sindaci di utilizzare le loro prerogative istituzionali per emanare ordinanze che sospendano le attività nei cantieri durante le ore più calde. Questa misura è essenziale per prevenire incidenti e garantire la sicurezza dei lavoratori. Solo attraverso un impegno concreto e regolamentato si potrà affrontare efficacemente il rischio caldo nei luoghi di lavoro.

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