A seguito dell’ordinanza del sindaco di Sciacca, Fabio Termine, che dispone il divieto di uso per scopi potabili dell’acqua in tutto il centro storico e nella contrada Perriera, Aica ha fatto eseguire analisi dal proprio laboratorio. L’ordinanza del sindaco è arrivata a scopo cautelativo a seguito del rilevamento di valori sopra i parametri di legge di cloro nel serbatoio Tabasi. Dalle analisi di Aica non si evincono valori che non consentono di dichiarare la potabilità dell’acqua. Aica ha informato il Comune. Adesso si attende che l’Azienda sanitaria provinciale nei prossimi giorni effettui le controanalisi.