Cronaca / Attualità

Le rassicurazioni di Capodieci per l’ospedale di Sciacca: sbloccati i lavori del Pronto Soccorso e gara per il bar

I lavori per il nuovo Pronto Soccorso del “Giovanni Paolo II” di Sciacca saranno ripresi nell’arco di pochi giorni e per il bar dell’ospedale è stato pubblicato il capitolato per la relativa gara: sono soltanto alcune delle notizie emerse dall’incontro tra una delegazione di CittadinanzAttiva- Tribunale per i Diritti del Malato di Sciacca e il Commissario straordinario dell’Asp, Giuseppe Capodieci ieri nella sede di Agrigento.
Oggetto dell’incontro le criticità dell’Ospedale di Sciacca.
La delegazione di CittadinanzAttiva era composta da Pierina Di Martino, Lilla Piazza e Nino Porrello.
Il confronto con il nuovo Commissario straordinario dell’ASP agrigentina si è sviluppato attraverso l’esposizione di alcune problematiche che caratterizzano lo stato attuale del Giovanni Paolo II, che hanno rappresentato il contenuto di un documento consegnato a Capodieci e con lui approfonditamente analizzato e commentato

Nel corso, di quello che i tre rappresentanti hanno definito, “cordiale e franco colloquio” il commissario Capodieci ha fornito altre informazioni: per quanto riguarda la necessità di reperire neurologi e riuscire a realizzare la Stroke Unit, si attende di conoscere se ci saranno medici che partecipino al concorso indetto per il reclutamento di neurologi ed è stato assicurato l’impegno del Commissario per riuscire a dotare l’ospedale di Sciacca della Stroke Unit, salvo diverse indicazioni provenienti dall’approvazione della nuova rete ospedaliera. Per Ortopedia, si sta cercando di attivare una convenzione con il Buccheri La Ferla di Palermo che copra sia la sala operatoria tre volte la settimana che l’ambulatorio e l’assistenza agli utenti in degenza.

  • Per l’Urologia, è stata emessa una disposizione interna per la presenza a Sciacca tre volte la settimana di un medico proveniente da Agrigento di supporto al primario.
  • L’innovativa apparecchiatura antalgica Scrambler Terapy per il dolore oncologico e neuropatico, finora mai utilizzata, sarà messa in funzione quanto prima.
  • È in fase di avviata realizzazione, invece ha detto Capodieci, lo stabilirsi a Sciacca, per lavorarvi in ospedale, di un gruppo di medici argentini
  • È stato risolto il problema del mancato approvvigionamento della Farmacia ospedaliera
  • Si sta prestando particolare cura per realizzare l’applicazione del criterio di priorità RAO (30/60/180 giorni) per le tempistiche di effettuazione dei differenti esami diagnostici.
  • E’ in stato di avviata esecuzione l’indizione e l’espletamento di diversi concorsi, il problema potrebbe essere costituito dalla mancanza di concorrenti.
  • Nella predisposizione del bando di gara per la preparazione esternalizzata e la distribuzione dei pasti verranno inseriti alcune prescrizioni che possano garantire e preservare la qualità del cibo nella fase di consegna dei pasti. Infine, al Tribunale dei Diritti del Malato, sarà garantito un punto di ascolto interno in prossimità dell’ingresso.

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