Secondo Gaetano Cognata, oggi consigliere ma ieri assessore all’ecologia nell’amministrazione precedente, l’emergenza rifiuti vissuta in questi giorni a Sciacca, era perfettamente prevedibile.
C’erano tutti i segnali, secondo l’ex amministratore, per capire il collasso degli impianti. Probabilmente inascoltati dall’amministrazione e che hanno aggravato una situazione che altri comuni hanno fronteggiato meglio.
Cognata appoggia anche il pensiero di chi invita a staccare la spina alla sindaca Valenti. “Serve l’appoggio dei membri anche di qi alcuno della maggioranza. Ma una riflessione in tal senso dice il consigliere che continua a difendere il piano Aro: “Senza il piano oggi i cumuli sarebbero stati alti sei metri, chi lo discredita lo fa in maniera strumentale. Bastava copiare quanto fatto a Ribere per contenere questa emergenza diventata ormai ordinaria amministrazione”.