Sarà processato per violenza privata in concorso al tribunale di Agrigento insieme alla responsabile del personale del tempo presso l’Asp di Agrigento Loredana Di Salvo, l’ex manager dell’Azienda sanitaria agrigentina Salvatore Lucio Ficarra che oggi guida l’Asp di Siracusa.
La decisione e’ stata presa dal sostituto procuratore della Repubblica Paola Vetro disponendo per entrambi la citazione a giudizio.
Ficarra e Di Salvo sono accusati, in particolare, di avere operato minacce a 17 persone tra medici, infermieri e personale paramedico per convincerli a rinunciare ad azioni civili risarcitorie nei confronti dell’Azienda sanitaria provinciale. La prima udienza si terrà l’otto settembre prossimo.
I fatti risalgono al dicembre del 2016. L’indagine, che ipotizzava anche altri reati fra cui l’abuso di ufficio, filone dell’inchiesta che e’ stato archiviato.
A seguito agli esposti di un sindacato, sollecitato da un’infermiera iscritta, che segnalava delle irregolarità gestionali e svariati favoritismi. Con un modulo che sarebbe stato fatto firmare al momento della stipula del contratto a tempo determinato, avrebbero prospettato il mancato rinnovo contrattuale al personale precario costringendoli a rinunciare alle azioni civili risarcitorie connesse alla durata del rapporto di lavoro attraverso l’imposizione della sottoscrizione di un modulo prestampato di rinuncia e dietro minaccia di mancato rinnovo.