“Estraneo ai fatti”. Così il parlamentare regionale agrigentino Carmelo Pullara, indagato nell’indagine “Sorella sanità” della Guardia di finanza di Palermo.
Pullara è indagato di turbativa d’asta perché avrebbe chiesto un favore per una ditta al direttore generale dell’Asp di Trapani Fabio Damiani, in cambio di un sostegno alla nomina di quest’ultimo ai vertici dell’ufficio sanitario. Pullara è vice presidente della Commissione Salute e servizi sociali e sanitari dell’Ars e componente dell’Antimafia regionale.
“Estraneo ai fatti e
non ho ricevuto alcun avviso di garanzia”, dichiara il parlamentare.