I carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, provvedimento disposto dal procuratore della Repubblica di Agrigento, Luigi Patronaggio, Giuseppe Barba, di 66 anni, di Favara, ritenuto responsabile dell’assassinio di Salvatore Lupo, l’ex presidente del consiglio comunale favarese, ucciso il pomeriggio di Ferragosto.
L’imprenditore quarantacinquenne venne ucciso, con tre colpi di pistola, all’interno di un bar al centro di Favara.
Barba è l’ex suocero di
Lupo e l’omicidio, secondo l’accusa, sarebbe maturato a causa di diverbi
economici connessi alla separazione fra Lupo e la moglie. Lupo è stato seguito
all’interno dell’esercizio commerciale dove si era recato per comprare delle
vaschette di gelato ed ucciso con tre colpi di pistola.
I dettagli saranno riferiti questa mattina durante una conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri di Agrigento.