Sarà lutto cittadino a Caltabellotta il giorno dei funerali di Salvatore Benfari, il quarantasettenne morto nell’incendio della sua casa in via Roma. Lo ha deciso il sindaco, Biagio Marciante. Si attende ancora di stabilire il giorno in cui verranno celebrati i funerali perchè la salma non è a disposizione della famiglia in attesa delle valutazioni dell’autorità giudiziaria.
Intanto, la madre di Benfari, di 75 anni, è ricoverata nella Rianimazione del Civico di Palermo, in prognosi riservata con ustioni di secondo e terzo grado in varie parti del corpo. Per l’impossibilità, durante la serata di ieri, dell’elisoccorso di raggiungere prima Caltabellotta e poi Sciacca, per le avverse condizioni meteo, la donna è stata trasferita a Palermo in ambulanza.
La casa di Caltabellotta dove è divampato l’incendio, con particolari danni al pian terreno, è sotto sequestro in attesa che vengano compiuti tutti gli accertamenti. A Caltabellotta sono attesi i vigili del fuoco del Nia, il nucleo investigativo antincendi. Per tutto il pomeriggio e la serata di ieri hanno operato i vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca ed i carabinieri della stazione di Caltabellotta e della compagnia di Sciacca.
Stando a una prima ricostruzione, Salvatore Benfari mentre era in compagnia del padre nella cantina dell’abitazione, veniva richiamato dalle grida delle due figlie minori. Entrato in casa e constatato il divampare dell’incendio, scoppiato forse a causa di un corto circuito, metteva in salvo le figlie, rientrando in casa in compagnia del padre per salvare anche l’anziana madre. Purtroppo, rimaneva bloccato nell’abitazione e per lui non c’è stato niente da fare.