Il gup di Palermo, Fabio Pilato, ha condannato a 16 anni e 8 mesi di reclusione, per l’accusa di associazione mafiosa, Antonello Nicosia, di Sciacca. Imputato nel processo Passepartout anche un altro saccense, Accurso Dimino, condannato a 20 anni. Per gli altri due imputati, i fratelli Paolo e Luigi Ciaccio, anche loro di Sciacca, accusati di favoreggiamento, 2 anni e 4 mesi per il primo e 2 anni per il secondo.