Il Tribunale di Sciacca ha condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione un saccense di 33 anni accusato di maltrattamenti nei confronti della compagna che avrebbe anche aggredito, mordendola, e in almeno due occasioni minacciandola con un coltello da cucina.
L’imputato, che è sottoposto a custodia cautelare in carcere, è stato condannato anche perché avrebbe minacciato la donna di diffondere, attraverso il proprio telefono cellulare, foto e video che la ritraevano in atteggiamenti sessualmente espliciti, costringendola in più occasioni ad omettere di presentare querela nei suoi confronti. I fatti al centro del processo si riferiscono agli anni dal 2021 al 2023.
L’imputato è stato condannato anche al risarcimento del danno subito dalla parte civile per la cui liquidazione si è rimesso al competente giudice civile.
Il pm aveva chiesto 6 anni e 8 mesi di reclusione, mentre per la difesa, con l’avvocato Accursio Gagliano, tra i due giovani ci sarebbe stata una relazione malata, fatta di litigi continui, ma senza aggressioni alla ragazza. L’imputato ha respinto in aula l’accusa di avere picchiato la giovane.