Su richiesta del sindaco di Menfi, Vito Clemente, si è svolto un incontro in Prefettura ad Agrigento, per affrontare l’annoso problema dell’accumulo di posidonia nel porto di Porto Palo. La riunione, convocata dal Prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e tecnici, tra cui l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Giusy Savarino, il delegato dell’assessorato alle Infrastrutture, ingegnere Teresi, gli assessori comunali Miralba Riggio e Ivan Barreca, il Comandante del Circomare di Sciacca, Biagio Cianciolo, e i rappresentanti dell’Arpa e dell’Asp.
Nel corso dell’incontro, l’amministrazione comunale ha ribadito l’urgenza di un intervento per rimuovere la posidonia accumulata, in previsione dell’afflusso turistico estivo. A tal fine, è stata richiesta l’attivazione della procedura di somma urgenza, già sollecitata al competente assessorato regionale con una nota ufficiale lo scorso 13 marzo.
I rappresentanti del Circomare, dell’Asp e dell’Arpa hanno sostenuto la proposta del Comune, evidenziando la necessità di un intervento rapido per garantire la sicurezza e la funzionalità del porto. Nessuna obiezione è stata sollevata neppure in merito alla soluzione prospettata dall’amministrazione per lo stoccaggio temporaneo della posidonia in un sito dedicato, in attesa della successiva caratterizzazione.
Per coprire i costi dell’intervento, il sindaco Clemente ha proposto di destinare i fondi già ottenuti dall’amministrazione comunale, pari a 73 mila euro, frutto della partecipazione a un bando regionale. Inoltre, è stata avanzata una richiesta al Dipartimento infrastrutture per un ulteriore contributo, necessario per completare l’intervento, per il quale il rappresentante del Dipartimento ha manifestato disponibilità.
Nella stessa giornata, il sindaco Clemente, insieme agli assessori Riggio e Barreca e alla consigliera comunale Antonella Tarantino, ha incontrato l’assessore regionale Giusy Savarino. Quest’ultima ha espresso la volontà di individuare una soluzione immediata per la rimozione della posidonia, ma anche di avviare un piano di riqualificazione più ampio per la borgata di Porto Palo.
Intanto, l’amministrazione comunale sta predisponendo le necessarie richieste autorizzative che saranno inoltrate agli enti competenti entro la mattina di domani. La titolarità del porto è della Regione Siciliana, cui spetta il compito di intervenire con specifici finanziamenti.