E’ morto a Ribera all’età di 100 anni l’ex sindaco Stefano Gullo, avvocato, che era stato eletto nelle fila del Pci, succedendo al primo sindaco riberese dell’età repubblicana, Ignazio Mascarella, pure del Partito Comunista. Gullo era stato eletto alla carica di primo cittadino della “città delle arance” nel corso della seduta consiliare del 14 giugno del 1952 ed era stato sostituito, dopo le sue dimissioni, nella seduta consiliare del 12 giugno 1956 dal professore Emanuele Cufalo, pure del Pci.
Gullo era nato il 4 ottobre del 1923 e proprio ieri avrebbe dovuto essere festeggiato dall’amministrazione comunale in municipio per il raggiungimento del centesimo anno di vita. Viveva a Roma, ma spesso ritornava nella sua città natale. Di rilievo nella sua lunga attività politica, sindacale e culturale l’impegno per far conoscere la figura di Francesco Crispi e la pubblicazione di un corposo libro sull’”Universo mafia”. L’ultima uscita pubblica a Ribera risale ad alcuni giorni fa quando nella sala consiliare è intervenuto nel corso del dibattito aperto dopo la cerimonia di donazione di un dipinto del pittore riberese Giuseppe Cardella raffigurante il sindacalista Accursio Miraglia assassinato dalla mafia. Questo pomeriggio nella chiesa di san Giovanni Bosco i funerali.
Il sindaco, Matteo Ruvolo, interverrà oggi ai funerali, a Ribera, ed annuncia che, a breve, organizzerà un’iniziativa alla quale stava già lavorando, in municipio, con tutti gli ex sindaci di Ribera, durante la quale sarà commemorato Gullo.