Nasce la delegazione siciliana dell’Odav, tra i fondatori anche un menfitano

Professionalità differenti e passioni comuni si uniscono per dare vita alla Delegazione Sicilia dell’Osservatorio del Diritto Agroalimentare e Vitivinicolo (Odav). L’idea è di tre avvocati, un agronomo e un biologo siciliani per dare un nome e una voce a un progetto condiviso, per la tutela e la promozione del patrimonio agroalimentare e vitivinicolo italiano mediante le attività di studio, divulgazione e formazione rivolte agli appassionati e agli operatori del settore.

L’obiettivo che il direttivo siciliano e la neonata delegazione si propongono è, certamente, far conoscere i prodotti e produttori del territorio, con una sguardo ai valori, ai metodi e agli strumenti della tradizione, ma con una grande e curiosa attenzione ai nuovi sviluppi dell’agricoltura, alle nuove prospettive di crescita e alla sempre più impellente necessità che la terra incontri le esigenze di una economia in continua trasformazione verso le innovazioni di un’agricoltura 4.0.
Il direttivo Odav Sicilia sarà composto dalla coordinatrice Manuela Marullo, il vice coordinatore Antonio Pivetti, il segretario Vincenzo Galati, il tesoriere l’agronomo Pietro Pollara e il biologo menfitano Gaspare Vetrano che si occuperà della comunicazione dell’Osservatorio del Diritto Agroalimentare e Vitivinicolo

L’ODAV ha fra i suoi scopi principali la tutela e la difesa di uno dei nostri patrimoni nazionali più importanti, quello agroalimentare e vitivinicolo. La progettualità dell’Osservatorio è realizzata grazie alla rappresentanza delle Delegazioni, interlocutori privilegiati con istituzioni e realtà produttive: grande importanza infatti ripone l’ODAV sul fattore territoriale, con il suo contenuto di cultura e tradizione garante della qualità, di coesione sociale e capace di buone prassi sull’impatto ambientale.

Condividi
Pubblicato da