Angelo Capodicasa, nel 1999, da Presidente della Regione, avviò la privatizzazione delle Terme di Sciacca. A distanza di 25 anni è tornato a parlarne, a Sciacca, affermando che negli anni successi c’è stato “tanto disinteresse”.
Capodicasa sostiene di avere visto “prevalere aspetti politici e organizzativi e non quelli di creare opportunità di lavoro e sviluppo per questa città”.
Nel 2018, qualche anno dopo la chiusura, sempre a Sciacca, Capodicasa disse: “Il danno è ormai compiuto. La chiusura delle Terme ha comportato un danno materiale a tutte le strutture e agli impianti, ma anche di immagine ai flussi turistici e alla domanda di benessere legata appunto alle attività termali”.
Adesso spera in una ripresa, ma anche Capodicasa non mostra particolare ottimismo.