Il Tribunale di Sciacca, in composizione monocratica, ha assolto Leonardo Dimino, di 59 anni, e Stefano Baldassano, di 48, entrambi di Sciacca, che erano accusati di falso perchè, in qualità di percettori del reddito di cittadinanza, non avrebbero comunicato all’Inps di essere stati nel frattempo ingaggiati irregolarmente presso una ditta di prodotti ittici.
Era stata loro sospesa l’erogazione del reddito e richiesto anche il rimborso delle somme percepite indebitamente. La vicenda è scaturita da un controllo, nel 2020, effettuato dai carabinieri del Nas di Palerno presso la presunta ditta abusiva, in cui i due venivano trovati, insieme al titolare e ad altre persone, intenti a sgusciare gamberi.
Il pm aveva chiesto la condanna di entrambi ad 8 mesi di reclusione, mentre la difesa, co gli avvocati Giuseppe e Sergio Vaccaro, ha sostenuto la mancanza di prova sia in ordine all’esistenza della presunta ditta abusiva, situata peraltro nelle adiacenze di una casa di abitazione, sia della presunta attività lavorativa da parte dei due imputati che, all’atto del controllo, non stavano lavorando, semplicemente preparando una classica scampagnata tra amici. Il giudice ha assolto Dimino e Baldassano perchè il fatto non sussiste ritenendo incerta la prova sull’esistenza della ditta abusiva e sull’attività lavorativa da parte degli imputati.