Non si fara’ nulla. E’ stata annullata la possibilità di poter effettuare uno spostamento della vara della Madonna del Soccorso di Sciacca per una sua collocazione dinnanzi l’ingresso e l’opportunità ai fedeli con un “corridoio dedicato” di avvicinarsi al Simulacro della Patrona di Sciacca. Da due anni, a causa della pandemia in corso, la tradizionale e secolare processione non si è più potuta svolgere. La proposta portata avanti da padre Giuseppe Marciante, dai suoi collaboratori con le associazioni dei portatori e le cooperative dei pescatori, alla fine, hanno visto l’arciprete costretto a rinunciare: da un lato le prescrizioni stringenti per l’emergenza, dall’altro i pericoli legati alla diffusione del contagio. Eppure c’era stata la collaborazione di molti nella possibilità di svolgere qualcosa di alternativo che sostituisse il momento di festa e devozione della città verso la Madonna. Diverse le riunioni, le interlocuzioni intercorse con le forze di polizia, le istituzioni comunali che non si sono mostrate entusiaste, infine la rinuncia loro malgrado di chi avrebbe voluto fare.
In altri posti della Sicilia, da Palermo ad Agrigento qualche esperimento ben riuscito e’ stato fatto in occasione di Santa Rosalia e di San Calogero. Ma troppi pericoli, alla fine, hanno spinto gli organizzatori a dover per forza rinunciare con grande amarezza.