Sono gli amministratori a fornire ai cittadini indicazioni sulla raccolta differenziata dopo i problemi che hanno comportato il blocco della discarica Saraceno-Salinella e di conseguenza, del centro di compostaggio di Santa Maria e quindi, la paralisi del ritiro dei rifiuti nei 17 comuni serviti dell’Ato.
Come Saro Arbisi, assessore del Comune di Sambuca, che ieri sfruttando anche il proprio profilo social ha comunicato la sospensione del servizio nella giornata di giovedì. La decisione di Sambuca e’ indicativa del fatto che prima di quel giorno almeno non potrà riprendere neanche negli altri comuni specie se più grandi come Sciacca dove la mole di rifiuti è decisamente superiore.
A Sciacca intanto, la mancata raccolta è stata ufficializzata per la giornata di oggi. Con molta probabilità nelle prossime ore arriverà anche la comunicazione per la giornata di mercoledì. Salterà anche quel turno. Insomma, un’ altra settimana ci si appresta a vivere di vero caos sul fronte rifiuti.
Oggi pomeriggio, intanto l’importante appuntamento a Catania con il dirigente Cocina. C’è attesa per la riunione che determinerà anche cosa accadrà nei giorni a venire. Sopratutto se verrà superata l’emergenza.
Mentre gli attuali amministratori continuano a fornire indicazioni, c’è chi da ex, invece approfondisce la questione con un’analisi sul tema. Come Gaetano Cognata, ex assessore all’ecologia dell’amministrazione Di Paola e propulsore del piano Aro.
Secondo Cognata alla discarica di Sciacca andava effettuato un controllo che qualcuno non ha fatto. Le riflessioni di Cognata aprono un inquietante scenario che va sicuramente verificato. Stamattina la città di Sciacca tra il forte vento e i rifiuti abbandonati, si è risvegliata in una situazione drammatica dal punto di vista del decoro urbano.