Non e’ finita l’ondata di maltempo in Sicilia. Domani saranno ancora altre 24 ore con livello di allerta. Massima nella provincia di Ragusa e Siracusa e arancione nelle province di Catania, Caltanissetta e in parte in quella di Agrigento.
Ancora previste piogge intense e neve a quote anche non elevate mentre il mare continuerà ad essere in tempesta con burrasca e mareggiate.
Intanto, nuovi provvedimenti da parte dei sindaci. Scuole chiuse a Ribera ed Agrigento dove i primi cittadini, Matteo Ruvolo e Franco Miceli hanno prorogato l’ordinanza di chiusura per gli edifici scolastici così come gia’ fatto ieri.
Intanto, e’ stato nuovamente attivata la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento e il numero per le emergenze.
Si prevedono infatti da stanotte e per la giornata di domani fenomeni atmosferici consistenti, con forti venti dai quadranti orientali, possibili forti temporali, mareggiate lungo le coste, nevicate al di sopra dei 500-700 con apporti al suolo fino ad abbondanti e rischio idrogeologico ed idraulico, con codice di rischio Arancione per la zona E nella quale ricade gran parte della provincia di Agrigento. Oltre al personale dell’Ufficio di Protezione Civile e delle associazioni di volontariato è stato allertato tutto il personale stradale reperibile per un attento monitoraggio di tutta la rete viaria provinciale, in particolare dell’area montana nella quale a partire da stanotte sono attese precipitazioni nevose, con forte rischio di formazione di ghiaccio alle quote più elevate dei tracciati. Già operativi cantonieri e mezzi del Libero Consorzio Comunale per valutare lo spargimento di sale sulla carreggiata e l’eventuale intervento degli spazzaneve.
Attivo anche il numero telefonico per le emergenze 333 6141869 al quale i cittadini potranno segnalare tutte le situazioni di difficoltà legate al maltempo.
Le strade provinciali più sensibili al rischio neve sono: SP n. 24-B S.Giovanni Gemini-S.Stefano di Quisquina (SS118), SP n. 25 Mussomeli-Soria-Tumarrano-confine provincia di Caltanissetta, SP n. 26-A Cammarata-confine provincia di Palermo, SP n. 26-C Santo Stefano Quisquina-confine provincia di Palermo, SPC n. 31 ex consortile Cammarata verso Casteltermini, SPC n. 39 Soria-Casalicchio, SPC n. 40 Salina-Menta, più altre strade a rischio medio-basso (in particolare ex consortili ed ex regionali), SP n. 34 Bivio Tamburello-Bivona (tratto stradale lato Bivona), SP n. 36 Bivio SS 115-S. Anna – Bivio Caltabellotta, SP n. 37 Sciacca -Caltabellotta-San Carlo, SP n. 69 Sambuca-Adragna.
Sciacca e Menfi così come i comuni agrigentini della Valle del Belice che ricadono in zona D, con allerta gialla, non sospenderanno le lezioni didattiche.