L’assemblea di Cittadinanzattiva ha espresso con forza la necessità di potenziare il Giovanni Paolo II Dea di primo livello e di istituire un’autonoma Azienda Sanitaria Territoriale che comprenda anche Ribera.
La manifestazione, sostenuta da 19 sindaci della zona, quella che si è svolta oggi a Sciacca, incentrata sulla piena funzionalità del Dea di primo livello e sull’istituzione di un’azienda sanitaria territoriale autonoma. La richiesta è motivata dalle pressanti esigenze di un territorio con una popolazione numerosa e collegamenti stradali precari, particolarmente penalizzanti per i comuni delle zone interne.
Il presidio ospedaliero di Sciacca, già sede del Centro Regionale per la Banca di Sangue cordonale, ha subito una grave decadenza nei servizi da quando è passato sotto la gestione dell’Asp di Agrigento. L’assemblea auspica che le richieste trovino accoglimento regionale, garantendo al presidio ospedaliero di Sciacca, attualmente unito a quello di Ribera, personale e mezzi idonei per assicurarne la piena efficienza.
Il vicesindaco di Sambuca, Leo Ciaccio: “Il Giovanni Paolo II è l’ospedale del Belice e merita la massima attenzione da tutti”.