Nuovo consiglio direttivo dell’Avis di Sciacca, oggi l’assemblea elettiva

Si e’ svolta oggi l’Assemblea elettiva dell’Avis di Sciacca per il rinnovo delle cariche sociali, per l’approvazione del bilancio per l’anno sociale del 2020 e per quello previsionale per il 2021 e si è proceduto alla designazione dei rappresentanti.

All’Assemblea, che si è svolta in videoconferenza e con modalità telematiche in ossequio alle disposizioni legislative, regolamentari e statuarie e secondo le direttive di Avis Nazionale hanno partecipato circa 425 soci avisini, oltre alle figure istituzionali Provinciali e Regionali che hanno contribuito alla regolarità e alla democraticità della riunione stessa.
Il nuovo Consiglio Direttivo espresso da 366 associati, con l’approvazione di 359 favorevoli e 7 contrari, pari a quasi il 98% dei votanti è composto da Calogero Termine, Gerolamo Coraggioso, Marianna Marino, Accursio Guirreri, Ignazio D’Asaro, Luca Navarra, Claudia Montalbano, Salvatore Montalbano e Nico Marsina per il quadriennio 2021-2024.
Sono stati altresì eletti i membri del Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone di Antonino Dimino, Gioacchina Friscia, Paola e Massimiliano Interrante.
“Gli eletti – si legge in una nota – unitamente ai vertici provinciali e regionali auspicano che, superate le criticità del passato e riconciliate le diverse anime facenti parte della minoranza dei soci, si possa aprire una nuova fase della vita associativa rispetto alla quale ciascuno possa contribuire all’affermazione e all’incremento dei valori avisini e, segnatamente, all’attività di raccolta del sangue e degli emoderivati che ha sempre contraddistinto la lunga storia cinquantennale della sezione Avis di Sciacca e per la quale l’Associazione riscuote meritato consenso e gradimento nell’intera popolazione locale e non”.
Il Presidente Termine, infine augura agli eletti, ai rappresentanti e a tutti i soci avisini un
ottimo e proficuo lavoro affinché si rinnovi quello spirito associativo di solidarietà e di conformee disinteressato altruismo per il bene dell’Associazione di volontariato e dei suoi generosi donatori che ha l’onore di continuare a rappresentare.

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