Tempi brevi quest’anno tra la conclusione della festa e il verdetto della giuria. Oggi pomeriggio alle 18 è prevista l’apertura delle buste consegnate dai quattordici componenti di giuria che decreteranno il carro allegorico vincitore di questa 117° edizione. Stamattina la giuria si riunirà alle dieci, scriverà i verbali e consegnerà le buste sigillate nelle mani del dirigente del settore Michele Todaro. Poi nell’atrio superiore del Comune di Sciacca si procederà con la lettura dei risultati. Sarà l’ultimo atto che chiuderà definitivamente l’edizione appena trascorsa. Negli scorsi anni, il responso ha sempre comportato una serie di polemiche dovute a fuoriuscita di notizie ed indiscrezioni.
Quest’anno la partita sembra molto più incerta, anche perché la qualità di due/ tre opere si attestava sullo stesso livello e quindi, il risultato non sembra essere così scontato. Da un alto il carro allegorico favorito per la vittoria finale “Battito Animale” che è il frutto del lavoro di un’associazione culturale già più volte trionfatrice al Carnevale di Sciacca, un’opera che ha colpito per la maestosità, dall’altro lato crescono le quotazioni di “Raggi di luce”, carro tra le altre cose del sondaggio online lanciato dal nostro giornale, opera ugualmente curata e ricca di movimenti con il piacevole ritorno di un’allegoria incentrata sulla politica nazionale e che ha avuto anche una madrina di eccezione come la sindaca di Roma, Virginia Raggi che si è detta divertita di essere rappresentata in un carro di carnevale. Non è escluso che possa anche esserci un pari merito, ma tra le due opere sarà una sfida tra le singole e specifiche voci che dovrà valutare la giuria, quest’anno senza alcun presidente. La medaglia di bronzo e qui non dovrebbero esserci grosse sorprese, dovrebbe spettare a “Ma che bur…lesque”, carro allegorico innovativo che ha colpito per i movimenti speciali e per la qualità. Ammonta a 150 mila euro il budget destinato ai premi per i carri allegorici con 28 mila al primo classificato; 27 mila al secondo, 24 mila al terzo, 23 mila al quarto; 20 mila al quinto; 19 mila al sesto classificato. Vince e convince sempre il Peppe Nappa, carro fuori concorso al quale sono andati quest’anno 9 mila euro.
All’associazione vincitrice quest’anno, verrà assegnato anche un trofeo in ceramica( foto)realizzato dal maestro Patti.