Da un lato la sensibilità mostrata dal Comune di Sciacca e dalla direzione del Giovanni Paolo II di Sciacca nel rendere omaggio alle donne impegnate in ospedale sul fronte Covid, dall’altro la realtà di servizi e tutele che non esistono per le lavoratrici nel nostro territorio.
A Sciacca ad esempio mancano i nidi comunali, lo stesso Giovanni Paolo II, nosocomio che conta tantissime lavoratrici , non ha mai portato a compimento l’idea di un asilo nido aziendale o altri tipi di servizi che possano agevolare la vita lavorativa delle donne impegnate nel campo sanitario.
Tra i medici presenti alla ristretta manifestazione organizzata nella ricorrenza della festa della donna, anche il medico saccense Pinuccia Bongiovì, facente funzioni della medicina Covid che ha raccontato la sua esperienza professionale in questo ultimo anno e la fatica fatta da lei così come tante altre colleghe nell’affannosa battaglia che le vede ogni giorno impegnate nel conciliare i vari aspetti della propria esistenza.