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Palermo, padre e figlio coltivano marijuana con allaccio abusivo di energia elettrica

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Un uomo di 60 anni è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Palermo, indagato, insieme al figlio di 30, che è stato denunciato, per detenzione, coltivazione e produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica.

I militari dell’Arma, nel corso di un servizio di controllo del territorio, avrebbero sorpreso i due  mentre uscivano da un magazzino nel quartiere Falsomiele, dove avrebbero gestito una serra indoor, creata per la coltivazione di cannabis e da diversi giorni tenuta sotto controllo per i movimenti anomali nella zona.

All’interno del magazzino e della relativa abitazione sono stati rinvenuti più di 60 piante di marijuana alte oltre un metro e un chilo di droga, tra hashish e marijuana.

La serra era dotata di un impianto di condizionatori e per l’irrigazione alimentato con un allaccio abusivo alla rete elettrica, scoperto grazie all’intervento di tecnici Enel. La vendita della droga nel mercato clandestino avrebbe fruttato migliaia di euro. Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto del sessantenne.

Cristian Ruvanzeri
Cristian Ruvanzeri
Studia comunicazione, pubblicità e marketing all’Università di Palermo. Nel 2022 entra a far parte della redazione di Risoluto. Oltre a scrivere articoli, assume il ruolo di content creator. È iscritto all’Associazione Nazionale Social Media Manager.

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