Da questa mattina nella piazza davanti al municipio di Montevago si caricano prodotti alimentari, indumenti e medicine per la popolazione ucraina. Il pullman partirà nel tardo pomeriggio diretto in Polonia e tornerà a Montevago con a bordo una quarantina di persone ucraine in fuga dalla guerra.
Donne e bambini saranno ospitati a Montevago dove otto famiglie hanno già messo a disposizione, gratuitamente, le loro abitazioni. L’iniziativa “Un cuore per l’Ucraina” è promossa dal Comune di Montevago in collaborazione con l’associazione di volontariato “A Cuore Aperto”, guidata dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, che si farà carico delle spese per il viaggio dei profughi e per l’acquisto di medicine, e altre associazioni del territorio. Giovanni Ruvolo a Roma salirà sul pullman diretto in Polonia.
Punto di riferimento per le operazioni di identificazione tramite le autorità ucraine il parroco polacco don Sebastian Kondzior, per diversi anni cappellano ospedaliero al Policlinico Tor Vergata di Roma.
In un’intervista a Risoluto.it il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, accanto al pullman, racconta le ultime fasi che precedono la partenza.