Il giudice della sezione civile del tribunale di Agrigento, ha sospeso il provvedimento e reintegrato Giuseppe Pendolino a primo cittadino di Aragona.
Pendolino aveva cercato di costringere l’allora responsabile dell’ufficio tecnico a mettere le carte in regola su un immobile abusivo e consentire, quindi, a una parente di venderlo.
All’indomani della condanna la prefettura lo aveva sospeso.
I suoi legali hanno impugnato il provvedimento contestando l’applicazione della “legge Severino”. Tesi che ora è stata accolta dal giudice che ha sancito che: “la legge non lo prevede espressamente e la condotta tentata è di minore lesività di quella consumato.
Nelle ore successive alla sentenza, prima che venisse sospeso, Pendolino aveva revocato dall’incarico il vice sindaco aggiungendo un quinto assessore e facendo in modo che le funzioni di sindaco venissero svolte dal componente anziano della giunta, un autentico polverone che aveva suscitato tante polemiche.