Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente a seguito della rottura della tubazione del gas metano nella viale Garibaldi ad incrocio con la Circonvallazione, una copiosa perdita di gas metano dal sottosuolo a causa della rottura accidentale provocata dai lavori effettuati in nella zona da operai incaricati dall’Enel per la manutenzione della rete elettrica al servizio della pubblica illuminazione.
Resteranno pertanto, chiuse al transito pedonale e veicolare entro un raggio di cento metri le zone interessate dalla conduttura lesionata ovvero, la Viale Garibaldi tratto compreso tra Viale Stazione e il prolungamento della S.S. 386 in direzione Sciacca, Via Circonvallazione nel tratto compreso tra la Via Imbornone e Viale Garibaldi e di tutte le traverse di accesso.
E’ stata messa in sicurezza l’area interessata effettuando lo sgombero di abitazioni, attività commerciali a monte e a valle per un raggio di 100 metri dal punto di rottura della tubazione del gas metano.
Il sindaco, “preso atto che il gestore degli impianti, la 2iReteGas, non può chiudere le valvole di erogazione, perché, stando a quanto riferito si tratta di una procedura non sicura;
Dato atto che sono state attivate tutte le risorse di Protezione Civile a disposizione e che si provvederà a richiedere l’intervento degli Organi ordinari di Protezione Civile di livello superiore;
Ritenuto di dover disporre l’immediata evacuazione della struttura scolastica istituto Superiore “ F. Crispi”, posto nelle vicinanze dell’area a rischio
Considerata la pluralità di scenari ipotizzabili per motivi di cautela e per ridurre il traffico veicolare di dover disporre nella giornata di domani la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado ivi compresi gli asili nido”.
A Ribera, Ruvolo ha attivato con immediatezza il centro operativo comunale (C.O.C.) con delle funzioni di supporto necessarie al fine di assicurare nell’ambito del territorio comunale la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione anche con l’eventuale supporto delle componenti e strutture operative di protezione civile presenti ed operanti sul territorio.
E’ tuttora in corso l’intervento di ripristino della normalità da parte di operai specializzati
che, a valvole aperte, sostituiranno la tubazione danneggiata.