Al momento è previsto che i lavori vengano completati entro fine marzo, ma i tempi si potrebbero accorciare di qualche giorno per riaprire al transito il ponte Bagni, uno dei due accessi alla città di Sciacca.
Notevoli i disagi che, ormai da due settimane, subiscono in particolare i residenti nelle contrade Isabella, Sovareto e Sant’Antonio, costretti a raggiungere il centro della città attraverso la statale 115 o ad allungare notevolmente il percorso dalla località San Calogero.
Il maltempo ha rallentato i lavori nella prima settimana, ma adesso si procede in maniera spedita con l’abbattimento delle parti da demolire già effettuato e un piano stradale che è più largo senza i muretti.
“Siamo in linea con la tabella di marcia e nei primi giorni della prossima settimana si conta di effettuare i primi getti di calcestruzzo – dice il dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Sciacca, Salvatore Gioia –. La linea telefonica pubblica che si trovava nella zona è stata rimossa con collocazione di una nuova”. I getti di calcestruzzo necessitano di 28 giorni per la maturazione. In pratica, ci sono tempi tecnici per l’esecuzione delle singole opere. Si dovrà procedere anche la demolizione dell’altra spalla e poi al montaggio della barriera.