La denuncia presentata da una delle donne, i controlli sul cellulare dell’imputato e il riconoscimento fotografico. Un ispettore di polizia ha ricostruito, ieri, al Tribunale di Sciacca, gli accertamenti eseguiti che hanno portato all’individuazione di Mohamed Elhasha, di 23 anni, egiziano, accusato di due episodi di violenza sessuale e uno di tentata violenza ai danni due escort in un appartamento di piazza Carmine, a Sciacca.
Il Tribunale di Sciacca ha disposto l’acquisizione di una integrazione di denuncia da parte di una delle due donne. Secondo le indagini svolte dalla polizia obiettivo dell’egiziano sarebbe stato quello di consumare rapporti sessuali senza pagare.
Agli agenti sono bastati pochi giorni di indagini dalla denuncia ricevuta per risalire all’uomo. Una delle due giovani sarebbe stata raggiunta in un appartamento, in piazza Carmine, da Mohamed Elhasha che avrebbe preteso, per due volte, rapporti sessuali senza corrispondere subito alcuna somma di denaro e aggredendo e malmenando la donna. E’ quest’ultima che si è costituita parte civile al processo, assistita dall’avvocato Pietro Casandra.
L’altra, che avrebbe subito il tentativo di violenza, è irreperibile. L’egiziano, che ha respinto le accuse, ormai da qualche tempo, non è sottoposto ad alcuna misura. E’ difeso dall’avvocato Calogero Lanzarone. Nella prossima prossima udienza, il 17 aprile 2024, sarà escusso un teste della difesa e poi inizierà la discussione che precederà la sentenza.