L’ordine degli Architetti di Agrigento ha individuato con una nota presentata al Comune di Sciacca lo scorso 10 gennaio, una serie di criticità in capo agli avvisi pubblicati sui progetti di finanziamento del Pnrr presentati dal Comune di Sciacca e approvati con variazione di bilancio in consiglio comunale. Progetti importanti per il futuro della città.
In particolare, le criticità degli avvisi evidenziati dall’ordine professionale provinciale, riguardano l’affidamento diretto di servizi di architettura e ingegneria per i lavori di messa in sicurezza delle parti ammalorate della cinta muraria di Sciacca, Via Mazzini e Via Calcinaro, i lavori di demolizione e ricostruzione dell’ex edificio scolastico da adibire ad asilo nido denominato scuola marina.. E ancora i lavori di rifunzionalizzazione illuminotecnica ed adeguamento del campo di calcio comunale Gurrera, i lavori di rifunzionalizzazione del campo di bocce comunale sito in contrada Perriera, i lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione del complesso polivalente della piscina comunale in località Perriera, i lavori di completamento e riuso funzionale complesso Chiesa Raccomandata di Sciacca, i lavori di manutenzione straordinaria e revisione della copertura dell’ex Convento San Francesco Di Paola e i lavori di manutenzione straordinaria e revisione della copertura dell’ex Palazzo di Città nella via Garibaldi.
Secondo la nota dell’ordine professionale, gli avvisi non sono stati redatti conformemente all’indagine di mercato per affidamenti diretti di servizi di architettura e ingegneria dei “bandi tipo”, varati dall’Assessore Regionale Infrastrutture e Mobilità nel 2018 e inoltre, non sono supportati dal calcolo dei corrispettivi del “decreto parametri” e non riportano le ID, le classi e le categorie delle opere da progettare, elementi indispensabili per consentire agli operatori economici interessati all’affidamento dei servizi, la dimostrazione del possesso dei requisiti speciali richiesti negli stessi avvisi.
L’ordine professionale, al fine di non compromettere il regolare espletamento delle procedure, ha invitato il dirigente del IV settore, l’ingegnere Salvatore Gioia, a ritirare in autotutela gli avvisi ed a riproporli superando le criticità.
Richiesta alla quale, l’ingegnere Gioia ha dato seguito lo scorso 20 gennaio rimodulando le procedure di affidamento degli incarichi professionali di progettazione, disponendo di non completare le procedure avviate e di effettuare la selezione dei professionisti destinatari degli incarichi di progettazione tramite procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando di gara.
(Nella foto, il presidente dell’ordine degli architetti di Agrigento, Rino La Mendola)