Ha riferito ai vigili del fuoco che dopo diversi minuti sono riusciti a tirarlo fuori dalla cisterna, di esser caduto all’interno del contenitore d’ acqua addirittura questa mattina attorno a mezzogiorno.
L’uomo viveva da solo nella casa di contrada San Marco e solo questa sera, un vicino che era fuori con il cane, è stato richiamato dalle urla che provenivano proprio dalla cisterna. Subito sono scattati i soccorsi.
E’ stata la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca composta da sei unità, per mezzo di un’imbragatura, a riuscire a recuperare l’anziano di 76 anni che è apparso vigile anche se in stato confusionale. Immediato il trasferimento al Giovanni Paolo II di Sciacca, l’uomo si trovava in stato di ipotermia, probabilmente per la prolungata permanenza a contatto con l’acqua nella cisterna non interrata di due metri e mezzo di altezza dove ancora non è stato chiarito come oggi sia finito dentro. Non è in pericolo di vita