Un saccense, arrestato dai carabinieri della compagnia di Sciacca per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, è tornato in libertà dopo l’udienza di convalida.
L. C. M., di 45 anni, nel pomeriggio di sabato scorso è stato fermato in località Stazzone dai carabinieri per dei controlli.
Dopo avere proceduto alla identificazione constatavano che si trattava di soggetto con diversi precedenti e per questo procedevano alla perquisizione personale che dava esito negativo. Successivamente, lo conducevano presso la stazione dei carabinieri di Sciacca per la notifica di una violazione amministrativa di cui risultava da tempo destinatario.
Nei locali della stazione dei carabinieri L. C. M., in evidente stato di alterazione dovuta alla assunzione di bevande alcoliche, avrebbe iniziato ad inveire e minacciare fino al punto di spintonare un carabiniere, provocandogli lesioni ad una mano, tentando di togliergli l’arma.
A quel punto veniva bloccato e posto in arresto. Oggi il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, ha convalidato l’arresto, non disponendo alcuna misura nei confronti dell’indagato che è difeso dall’avvocato Antonello Palagonia. Il saccense si è avvalso della facoltà di non rispondere.