Rifiuti a Sciacca, il centrodestra: “Il sindaco dica chi ha messo in piedi questo disegno criminoso o chieda scusa alla città’”

“Mentre tutta la città insorge lanciando un allarme significativo sul tema dei rifiuti, con cittadini costretti a pagare per tenersi l’immondizia a casa, il Sindaco  pensa bene di fare una conferenza stampa nella quale, anziché comunicare le soluzioni con la calma e la tranquillità, ormai persa, di chi deve amministrare un territorio creando sicurezza anziché creare sconforto nei cittadini che si sentono abbandonati dal primo cittadino,  accusa tutti e spara, come al solito, a zero senza rendersene conto”. E’ quanto scrivono in una nota stampa i consiglieri del centrodestra e l’indipendente Deliberto. “Addirittura – aggiungono – parla di disegno criminoso. Affermazioni come questa, oltre ad alimentare i soliti leoni da tastiera, dei quali non vale neanche la pena parlare,  lasciano pensare alla commissione di reati gravi,  di chi vorremmo saperlo. Affermazioni e fatti che, a nostro avviso,  non  vanno fatte  tramite  una conferenza stampa, ma vanno immediatamente  denunciate  alle autorità competenti corredate dalle dovute prove, qualora ne fosse a conoscenza”. Per i consiglieri di centrodestra sono “inaccettabili le esternazioni di un Sindaco che ormai sembra aver perso il controllo della macchina amministrativa, cosi come di tutte le problematiche che attanagliano una città che continua a sprofondare in un oblio senza precedenti. Pertanto, pensi a mettersi al lavoro ponendo in essere un programma che, nel giro di poche ore, sblocchi questa situazione di stallo tutta locale che si è venuta a creare e che ha  lasciato la città alle prese con la più impegnativa e grave emergenza dei rifiuti, che non ci risulta aver interessato altri comuni , seguendo l’esempio di chi, seppur con grande fatica, ma senza accusare mai nessuno, vi ha preceduto.  

Invece prendiamo in questo momento le distanze dalle  esternazioni fatte, invitando lo stesso Sindaco, a stretto giro, a chiarire in maniera inequivocabile – aggiungono – chi ha messo in piedi questo, da lei definito, disegno criminoso. Qualora non avesse le prove per dimostrare che ciò che ha detto è vero, non le resta che chiedere umilmente scusa alla città e porre la parola fine a questo suo fallimentare mandato sotto ogni punto di vista con le dimissioni per manifesta incapacità amministrativa”. La nota e’ dei consiglieri Milioti, Bono, Monte, Cognata, Santangelo, Caracappa, Maglienti e Deliberto.

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