Sono state ore di apprensione per i sindaci del versante Agrigento ovest quelle di ieri. Il blocco dell’impianto di contrada Santa Maria avrebbe potuto rappresentare uno stop alla raccolta rifiuti come quello che si era verificato nello scorso mese di maggio, d’altronde l’intera isola vive una piena emergenza rifiuti e se gli impianti del posto non dovessero funzionare, conferire altrove in questo momento sarebbe davvero impossibile.
Ieri poco prima delle 19, il Comune di Sciacca ha dovuto comunicare la sospensione del servizio per la giornata odierna. Dopo ore di rincorsa per evitare di sospendere ancora una volta il turno.
Nelle prossime ore, si dovrebbe provvedere, alla creazione di un apposito cella che permettera’ di far spazio presso l’impianto, i responsabili hanno assicurato la creazione di ben due celle che daranno margine al conferimento per le prossime giornate.
Allo stesso modo, la ditta esterna e terza che si occupa del prelevamento delle acque nell’impianto, programmera’ nelle prossime ore un nuovo intervento. Problemi erano sorti ieri quando la ditta si rifiutava di tornare al prelievo perche’ non aveva ricevuto i relativi corrispettivi. Sono stati i primi cittadini di Sciacca e Ribera a garantire i pagamenti alla stessa ditta senza l’azione della quale l’impianto sarebbe stato sicuramente e nuovamente bloccato.