L’accordo che circa un anno fa preludeva al distacco dei lavoratori della SRR all’Ati Bono Sea, sottoscritto dalle stesse organizzazioni sindacali, prevedeva che i pagamenti agli operai venissero effettuati dopo i versamenti del Comune. È una precisazione, quella dell’impresa appaltatrice dei servizi contenuti all’interno del piano Aro, che è una sorta di replica alle dichiarazioni di oggi del sindaco Valenti, che ha annunciato diffida formale nei confronti della ditta a onorare i suoi impegni con le spettanze dei lavoratori. Insomma: la Bono Sea probabilmente vuol far passare il messaggio che il ritardo nel pagamento degli stipendi ai lavoratori scaturisce da quello col quale il comune onora i suoi impegni con l’impresa.