Nulla di fatto, ieri, al Tribunale di Sciacca, nella vicenda riguardante il pignoramento, da parte dei creditori della Sogeir, di 2 milioni e 100 mila euro presso i Comuni dell’Ato. Lo sciopero dei Got, i giudici onorari, ha determinato il rinvio dell’udienza al 17 marzo. Così sono stati sbloccati soltanto gli 80 mila euro del Comune di Sciacca, sufficienti a pagare una mensilità ai lavoratori impegnati nel servizio di raccolta dei rifiuti nel centro termale che, tra l’altro, non hanno ancora riscosso quello stipendio. Lunedì e martedì scorso i lavoratori hanno deciso di non effettuare lo sciopero, ma ancora ieri non avevano ricevuto nulla. Ci sono tempi tecnici per il trasferimento delle somme e soltanto la prossima settimana, quando già sarà maturata anche la mensilità di febbraio 2017, i lavoratori potranno riscuotere lo stipendio di dicembre 2016. I debiti della Sogeir nei confronti delle tre società che hanno effettuato il pignoramento, Bono, Sea e Sam, che ammontano a circa un milione e 400 mila euro, riguardano gli ultimi 9 mesi di servizi svolti per la società d’ambito. Il pignoramento, però, è stato effettuato, così come consente la legge, per una somma superiore e presso diversi comuni e questo ha bloccato ogni ente dal poter effettuare trasferimenti alla Sogeir.