Rinnovati secondo tradizione i riti pasquali, a Sciacca il consueto “ncontru” animato dalle confraternite

Oltre a essere la più grande solennità per tutti i cristiani, centro dell’interno anno liturgico, la Pasqua di Resurrezione è anche il culmine della Settimana Santa e l’avvio di un tempo nuovo, che prosegue con l’Ottava di Pasqua e si conclude dopo 50 giorni con la Pentecoste.

A Sciacca, cosi’ come in tanti altri paesi dell’hinterland, si sono rinnovati i riti pasquali della settimana santa che sono culminata con l'”ncontru” di oggi in Corso Vittorio Emanuele.

Ogni anno il rito della Resurrezione con la gioia del momento dell’incontro tra i simulacri, si rinnova grazie alle confraternite di San Michele, del Carmine e San Leonardo e San Giuseppe. Un momento religioso di piazza tra il sacro e il profano che attira ogni anno tanti fedeli e curiosi.

Condividi
Pubblicato da